Avere i piedi piatti è una condizione molto comune che influenza la scelta delle scarpe, specialmente per chi pratica running. I piedi piatti sono caratterizzati da un'assenza o da una notevole riduzione di profondità dell'arco plantare. Questa piccola alterazione può portare a una distribuzione erronea del peso a terra e a problemi di pronazione, ovvero il modo in cui il piede ruota verso l'interno durante il passo. La scelta delle scarpe da corsa per i piedi piatti diventa quindi fondamentale per garantire comfort, supporto e prevenzione degli infortuni. Se non sai cosa fare per riconoscere se anche tu soffri di questa condizione, o se sei alla ricerca di consigli per trovare le calzature migliori per le tue corse, in questa guida PittaRosso troverai tutte le informazioni che cerchi.
Per prima cosa, cerchiamo di capire cosa sono esattamente i piedi piatti. Questa condizione podologica può essere di due tipi: congenita, se dipende quindi da caratteristiche presenti sin dalla nascita, o acquisita, se invece è collegata a traumi o incidenti nel corso della crescita, o a una cattiva postura. In entrambi i casi, gli archi mediali risultano poco pronunciati e tendono ad appiattirsi verso il suolo.
La pronazione, invece, è il movimento naturale del piede verso l’interno durante il passo per distribuire l'impatto dell'atterraggio sul terreno. Una pronazione normale aiuta a mantenere l’equilibrio del corpo attraverso una distribuzione del piede omogenea. Chi soffre di piedi piatti rischia un eccesso di pronazione chiamato iperpronazione che porta a una maggiore pressione sull'interno del piede, sull’alluce e sulla caviglia, con il conseguente aumento del rischio di infortuni come fascite plantare, tendinite e dolore al ginocchio.
Per capire se tendi all’iperpronazione, prova a guardare le tue scarpe da corsa, o altre calzature che indossi abitualmente per camminare. Se la suola appare notevolmente più consumata nella parte interna, è probabile che tu ne soffra, ma non c’è da preoccuparsi. Se non senti fastidio quando corri, puoi continuare. Nel caso in cui invece dovesse iniziare a ostacolare le tue prestazioni con male alle articolazioni, al tallone o alla zona lombare, è meglio andare in un centro di podologia per una consulenza. In ogni caso, se sai di soffrire di piedi piatti e di iperpronazione ti consigliamo di trovare delle scarpe adatte per i tuoi allenamenti.
Le scarpe da running per piedi piatti sono progettate per offrire una buona stabilità e sorreggere l’arco plantare per aiutare a controllare la pronazione e mantenere una postura corretta durante la corsa. Vediamo quali sono le loro caratteristiche fondamentali.
Le scarpe da running per piedi piatti propongono specifiche caratteristiche per garantire il giusto supporto e correggere la postura per evitare un’eccessiva rotazione del piede verso l'interno.
Le calzature supportive per compensare questa condizione offrono un’alta stabilità della falcata per dare sostegno all’arco mediale e ridurre l’impatto a terra grazie all’ammortizzazione. Alcuni modelli hanno come caratteristica un plantare integrato nell’intersuola e nel tallone che riduce la tendenza del piede a ruotare verso l’interno.
In generale, le scarpe da corsa per piede pronato devono lasciare spazio in punta per l’alluce, un avampiede ampio per una maggiore superficie di atterraggio, un adeguato supporto per il tallone per proteggere i tendini e prevenire l’insorgere di talloniti, e un sottopiede rigido che non si pieghi troppo durante il movimento. Il sostegno dell’arco non deve essere troppo pronunciato per non andare a premere sulla pianta.
Come ultimo elemento, osserva il drop della suola, cioè la differenza di altezza tra il tallone e la punta. Le scarpe da corsa per piedi piatti dovrebbero avere un drop moderato intorno ai 10 millimetri per migliorare l’equilibrio e ridurre lo stress sull’arco plantare. Inoltre, il design della suola con scanalature profonde e un buon grip è essenziale per una piena aderenza al terreno e prevenire scivolamenti, soprattutto per le scarpe da trail running.
Tra i grandi marchi più rinomati, le scarpe running Asics offrono una vasta varietà di modelli progettati per adattarsi a ogni forma e accompagnare gli allenamenti degli iperpronatori. Asics è uno dei marchi leader nel mercato delle scarpe da jogging, noto per il suo impegno nella progettazione di calzature che rispondono a diverse esigenze biomeccaniche. Le scarpe Asics per piedi piatti sono dotate di tecnologie avanzate come il Gel e il Dynamic DuoMax, che assicurano stabilità e ammortizzazione.
Anche altre case produttrici, tra cui Nike e Adidas, hanno lanciato scarpe per piedi piatti pensate per migliorare le prestazioni senza infortuni. Le calzature Adidas, in particolare, sono note per la loro tecnologia Boost, che fornisce un'ammortizzazione reattiva e un supporto eccellente per chi soffre di iperpronazione.
Il catalogo PittaRosso ti propone anche le scarpe Skechers, un brand che ha fatto del comfort una precisa scelta di stile per la salute del piede e, più in generale, di chi le indossa.
La scelta delle scarpe da running per uomini con piedi piatti deve tenere conto di tutti i fattori di cui abbiamo parlato finora e di quelli specifici legati alla struttura del piede maschile, spesso largo e con una maggiore esigenza di stabilità. Lo spazio in avampiede assume quindi un’importanza particolare per accogliere la pianta evitando di costringere troppo.
Oltre alle collezioni generali Asics e Skechers che ti consigliamo di consultare, anche Adidas offre diversi modelli pensati per il comfort del piede piatto maschile. Le Galaxy 6M con intersuola in Cloudfoam, per esempio, sono progettate per garantire la massima aderenza su ogni superficie. La tecnologia dei materiali assicura un sostegno duraturo con la massima leggerezza e la giusta libertà di movimento senza il rischio di incorrere in posture errate. L’ottimo rapporto qualità-prezzo di questo esemplare lo rende anche un’eccellente scarpa economica da running.
Le Skechers GO RUN Swirl Tech Speed sono invece dotate di tecnologia all’avanguardia per accompagnare i tuoi allenamenti. Intersuola geometric Swirl Tech™ con ammortizzazione HYPER BURST®, soletta traspirante Skechers Air-Cooled Goga Mat™ e suola Goodyear® Performance sono al tuo servizio per migliorare i tuoi risultati e dire addio al pericolo di problemi da piede pronatore.
Le scarpe da running per donne seguono le forme del piede femminile per compensare l’iperpronazione con un design pensato per conformarsi alla struttura anatomica. Di solito la calzata è più stretta rispetto a quella maschile, e il sistema di supporto si basa su tecnologie leggermente differenti.
Se ami le uscite lunghe su strada, ti consigliamo le Asics Patriot 13, con intersuola in AMPLIFOAM che ti aiuta a rimbalzare sull’asfalto, scaricando il peso a terra in modo ottimale senza contraccolpi per le articolazioni o rotazioni verso l’interno.
Per allenamenti occasionali con una calzatura da sfoggiare anche in altri momenti della giornata, le sneakers slip-on nere con inserti rosa Skechers Summits sono una scelta eccellente. I lacci elastici garantiscono una notevole facilità di calzata, mentre la soletta in memory foam si adatta alla forma del piede per correggerne i difetti.
Trovare le calzature adeguate alle caratteristiche del proprio piede è un passo importante per prevenire gli infortuni e ricavare il massimo piacere da ogni sessione di jogging. Con i consigli della nostra guida speriamo di averti offerto un aiuto utile per scegliere le tue prossime scarpe da corsa per piedi pronati. Trovi tutti i modelli di cui ti abbiamo parlato disponibili sul nostro store online. Se hai bisogno di un consiglio extra per capire come correggere la tua postura da runner, vieni a trovarci in uno dei punti vendita PittaRosso, dove potrai sempre contare sui suggerimenti e l’aiuto del nostro staff!